UTILIZZO DELL'ALLUME DI ROCCA
Preparazione del gesso allumato
Prima di tutto si procede con lo sciogliere l'allume di rocca
in acqua calda nella proporzione di 200/300g di allume per
1 litro d'acqua (soluzione al 20 al 30%). Dopodiché utilizzeremo la soluzione
di allume
di rocca
ottenuta, per impastare il gesso (gesso
di Bologna) nelle opportune proporzioni
(la quantità di soluzione varierà in funzione
del tipo di gesso utilizzato). Al composto sarà possibile aggiungere anche una piccola quantità di calce spenta (proporzioni in parti: gesso 150–180, soluzione di allume al 30% quanto basta e calce spenta 10–20).
Il gesso allumato così preparato è caratterizzato da una
più lenta "presa" ma al contempo acquista una durezza così
elevata da poterlo paragonare al marmo, di
cui
ne imita
anche
l'aspetto.
L'aumento della durezza e della resistenza del gesso è
dovuta al fatto che l'allume di
rocca provoca una
cristallizzazione
del gesso,
riempiendone inoltre tutte le cavità lasciate dall'acqua
durante l'evaporazione e dando luogo così ad massa
densa compatta e durissima.
Preparazione della colla pasta (metodo
fiorentino)
Ingredienti:
- 5 lt. di acqua
- 750 gr di farina di grano "00"
- 750
gr di farina integrale
- 500 gr colla
forte (disponibile anche come colla d'ossa in lastre, colla d'ossa pronta e colla
animale liquida pronta all'uso)
- 250 gr di melassa
- 250 gr di farina di semi di lino
- 150 gr di allume di rocca
- 250 gr di trementina veneta
Si procede con il passare al setaccio le
tre farine mantenendole separate. Unire quindi la farina
di grano e quella integrale alla colla forte in 4,75 litri
di acqua fredda.
Nel frattempo portare ad ebollizione
molto lentamente la farina di semi di lino in 250 ml di acqua (mantenere
in ebollizione per 15 minuti circa). Setacciare poi il liquido
viscoso ottenuto ed unire all'impasto di colla forte e farine.
Portare tutto lentamente ad ebollizione
per 15 minuti avendo cura di mescolare accuratamente.
Tolta la colla dal fuoco si potrà aggiungere la melassa e
la trementina veneta. Si termina con l'aggiunta dell'allume
di rocca ad impasto ancora caldo.
La colla pasta può essere
conservata facilmente in un contenitore ermetico e riutilizzata
più volte,
facendola rinvenire a bagnomaria.