UTILIZZO
DEL KLUCEL G
Il Klucel G può essere
disciolto in acqua con temperature inferiori a 40°C
(è insolubile invece in acqua con temperature maggiore
di 45°C). Nei solventi organici polari il Klucel G risulta
invece solubile sia a caldo che a freddo, anche se risulta
più facilmente solubile
in solventi a temperature elevate con i quali sarà possibile
un miglioramento della qualità della
soluzione anche in caso di utilizzo di solventi meno polari.
Anche l'aggiunta
di un cosolvente come bioetanolo (in
piccole quantità del 5%-15%) può migliorare fortemente
la dissoluzione in solventi meno polari (es. in acetone
puro dove altrimenti tenderà a
formare delle soluzioni torbide e un po' granulari).
Il Klucel G risulta insolubile in solventi apolari come
idrocarburi alifatici (white
spirit, essenza
di petrolio, ligroina).
Per la preparazione del Klucel G consigliamo di metterlo
in soluzione prima dell'aggiunta di altri ingredienti solubili
che potrebbero rallentare o inibire il processo
di
dissoluzione.
Per la soluzione in acqua consigliamo di aggiungere il
Klucel G lentamente mentre
l'acqua
viene mantenuta in agitazione, in modo da permettere alle
particelle di separarsi nell'acqua. L'aggiunta del Klucel
G dovrebbe essere completata prima di ottenere un
aumento apprezzabile
della viscosità del liquido. Una volta aggiunta la quantità desiderata
di Klucel G si può ridurre il tasso di agitazione che deve
però continuare fino ad ottenere un gel.
Ricordiamo come la viscosità delle
soluzione acquose ottenuta con il Klucel
G, decresce all'aumentare della temperatura (fino alla
precipitazione con temperature maggiori di 40°C).
La viscosità non è invece influenzata dai cambiamenti di
pH, rimanendo stabile con pH compresi da 2 a 11.
Il Klucel G possiede un'elevata resistenza al degrado biologico,
ma in caso di soluzioni acquose conservate per lunghi periodi,
è consigliabile aggiungere un preservante come la
nipagina.
Si consiglia comunque di conservare
la soluzione al riparo da fonti luminose (sensibile a UV), di calore e
dall'azione
di microorganismi. Il materiale in polvere invece deve essere conservato
in contenitori ben chiusi
e in atmosfera asciutta per evitare l'aumento nel contenuto di umidità relativa.
Nel
restauro della carta viene utilizzato come adesivo in
soluzione acquosa e alcoolica al 2-3%, si stende con facilità, asciuga
velocemente (soprattutto in alcool), non genera pieghe né tensioni
nel materiale cartaceo che risulta successivamente separabile anche
a secco.
Essendo solubile in
alcool si mostra particolarmente vantaggioso in opere in cui l'uso
di una soluzione acquosa potrebbe causare dei danni.
Per l'utilizzo
come consolidante si consiglia
una diluizione dell'1-2%.
Può essere utilizzato anche come fissativo ad esempio di disegni
a carboncino in cui si utilizza allo 0,5% in alcool nebulizzandolo
facilmente sulla superficie
in due riprese successive senza causare ingiallimenti né effetti
traslucidi sulla carta trattata. Dagli studi condotti si nota
che può generare un
leggero iscurimento del carboncino nelle zone fissate.
Per
il consolidamento del
cuoio si consiglia
l'utilizzo di soluzioni in alcool che vanno dallo 0,5% al 5%,
si presta bene nel trattamento di questo materiale in quanto
permette di evitare
l'utilizzo
di acqua che causerebbe restringimenti e iscurimenti.
Nel
campo del restauro murale in Klucel G può essere
utilizzato per la preparazione di impacchi per la pulitura
e come adesivo
al 10%, come consolidante della pellicola pittorica al
4% o al
5%. |