La spugnatura con spugna naturale
di mare:
La spugnatura è una tecnica ideale per decorare sia
piccoli mobili o accessori, sia superfici estese come
pareti e soffitti, l'importante è preparare bene il
supporto in modo che la pittura faccia la miglior presa.
Preparazione del supporto
Se si tratta di legno compensato o pannelli
non trattati, è necessario levigare
bene la superficie e passare una mano di fondo gesso che può essere già debolmente
tinta con colori acrilici (all'acqua) o ad olio, secondo i casi. Se viceversa
dovete lavorare su una superficie lucida già esistente, levigate prima con carta
abrasiva la zona da decorare e utilizzate, sia per la spugnatura che per il fondo,
una buona pittura acrilica. Sui metalli passate della pittura antiruggine. Sulla
ceramica smaltata o sul vetro utilizzate i colori specifici per questi materiali,
seguendo attentamente le istruzioni allegate dal produttore. Non ha invece bisogno
alcuno di essere predisposta la superficie ruvida e porosa della pittura murale,
della carta, della terracotta grezza.
I colori adatti
Come ho accennato, la spugnatura
può essere eseguita sia sulle superfici di legno,
sia su pareti, sia su laminati. Importante è scegliere il tipo di colore adatto
al supporto scelto. Su pareti rivestite a intonaco o tappezzeria, la spugnatura
con una comune pittura murale consente un rinnovo semplice e rapido della superficie.
Vi consiglio invece per supporti porosi e di piccole dimensioni, di usare dei
colori ad olio o delle pitture acriliche. Per ampie superfici consiglio tinte
opache che potenzino l'effetto di diffusa morbidezza, tipico di questa tecnica.
Prima di cimentarvi in una grande esecuzione, fate una prova con diversi colori
in modo da verificare preventivamente che l'effetto corrisponda alle vostre
aspettative usando un foglio di carta da pacchi bianco, oppure un cartoncino
d'acquarello.
Uno dei pregi della spugnatura è che in ogni momento si può variare la gradazione
del colore dominante, mettendolo in rilievo o attenuandolo con altre passate
di tamponatura.
Esecuzione
Versate un pò di colore della tonalità prescelta
in una vaschetta. Ammorbidite la spugna preventivamente
nell'acqua calda, strizzatela bene, poi intingetela eliminando
il colore in eccesso usando uno straccio, o della carta
assorbente. Questa operazione è necessaria per evitare
che all'inizio di ogni serie di tamponature le prime macchie
siano troppo intense e cariche di colore. Vi consiglio
come sempre di effettuare delle prove su carta per imparare
ad esercitare la giusta pressione con la mano. Fate ruotare
la spugna e cercate di capire bene come si ottengano i
vari effetti mutando la superficie di contatto e la pressione.
Ricordatevi che per ottenere un risultato omogeneo non
dovete raccogliere mai troppo colore sulla spugna; perciò sciaquatela
spesso in un secchio di acqua pulita e in ogni caso ricordatevi
di eliminare sempre residui di colore prima di iniziare
una nuova tamponatura.