DESCRIZIONE DELLA STEARINA VEGETALE
La Stearina (o acido Stearico) è una miscela di acidi grassi di origine vegetale. Si tratta di un composto organico solido derivante dalla spremitura di acidi grassi risultanti dalla saponificazione di sevo, oli animali, ecc.
La stearina è una sostanza biodegradabile, non solubile in acqua. Allo stato solido si presenta come una massa cristallina inodore o sotto forma di microgranuli caratterizzati da una colorazione bianca traslucida.
La sua origine risale ai primi decenni del XIX secolo, quando venne sintetizzata per la prima volta dal chimico francese Michel Eugène Chevreul. La stearina trovò impiego nel campo della produzione di candele grazie ad un punto di fusione più elevato rispetto alle prime paraffine sintetizzate dal carbone e dal petrolio, rallentando la combustione ed aumentando la durevolezza dei manufatti ( da qui le “candele stearate”).
La stearina viene impiegata sia pura per la creazione di candele in stampo, che in aggiunta alla paraffina (in una percentuale del 10-15%) per accrescere la solidità delle candele ed evitare il gocciolamento.
Agevola la colorazione e l'estrazione dagli stampi delle candele, riduce la fumosità e permette una combustione più lunga e costante.
Fornisce infine alle candele un particolare effetto cristallino di elevato valore estetico.
Attualmente la stearina, oltre che nel campo della realizzazione di candele, trova impiego nell’industria della gomma, nell’apprettatura dei tessuti, ed in cosmetica nella preparazione delle emulsioni e come viscosizzante.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA STEARINA VEGETALE
- Composizione:
- acido miristico C14: <= 5%
- acido palmitico C16: 20-35%
- acido stearico C18: 50-75%
- Aspetto: granuli cerosi
- Colore: bianco
- Odore: caratteristico, lieve
- Punto di fusione: 54-65°C
- Indice di acidità: 195-210
- Indice di iodio: <= 4